In questi ultimi anni è diventata sempre più interessante la possibilità di investire in argento per via di un grosso rialzo dei prezzi che lo sta coinvolgendo.
L’argento è un metallo prezioso che, fin dall’antichità, viene utilizzato come moneta di scambio insieme all’oro. Per diversi secoli è stato utilizzato, infatti, all’interno del cosiddetto sistema del bimetallismo in voga fino alla fine del XIX secolo.
Ma perché l’investimento in argento sta ritornando di moda proprio adesso, dopo circa un secolo in cui è rimasto nel dimenticatoio?
In pratica l’argento, oltre che essere un metallo prezioso (come l’oro e il platino) e quindi utilizzabile come investimento rifugio, è anche un metallo industriale molto utilizzato nel settore dell’elettronica di consumo.
Grazie al boom industriale e di consumo delle tigri asiatiche e, in particolar modo di Cina e India, il consumo di argento è aumentato in modo vertiginoso e con esso il suo prezzo. A conferma di ciò ti posso dirti che in passato (se non ricordo male era il 2006) ho comprato 50 once d’argento a 8 euro ad oncia, che ho successivamente rivenduto nel 2012 a circa 40 euro ad oncia…
Ma come fare per investire, in modo efficace, grazie all’argento?
Esistono diversi modi per investire con questo metallo (o in qualunque altro metallo prezioso), ma molti sono sconsigliabili. Qui di seguito faccio un elenco dei metodi più utilizzati, esaminando pro e contro di ognuno di essi, in modo che tu possa farti un’idea chiara per poi agire come riterrai più opportuno per la tua attuale situazione…